ISTITUTO SANTAGNESE

Inclusione

 

                                                                                    

“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la vita a credersi stupido”.  Albert Einstein

I nostri docenti svolgono periodicamente corsi di formazione a tema INCLUSIONE

Il D.Lgs 66/2017 esplicita norme per la promozione dell’inclusione scolastica specificando che questa risponde ai differenti bisogni educativi degli alunni e si realizza attraverso strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno. 

L’inclusione è impegno fondamentale di tutte le componenti della comunità scolastica, le quali concorrono ad assicurare il successo formativo di tutti e di ciascuno, anche attraverso una presenza partecipata delle famiglie.

Se gli insegnanti individuano le cause “profonde” del disagio sono in grado di affrontare la situazione in modo adeguato e di rassicurare e confortare l’alunno nel difficile processo di apprendimento. 

Il nostro Istituto proprio questo si pone come importante obiettivo da raggiungere: l’essere il riferimento di “tutti“ i ragazzi, il sapere potenziare  le capacità di ciascuno, sostenendo le fragilità e prevenendo i disagi . 

Alcuni di questi alunni che presentano difficoltà, vengono identificati come alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES)

Definire e ricercare i Bisogni Educativi Speciali significa rendersi conto delle varie difficoltà, grandi e piccole, per sapervi rispondere in modo adeguato.

La scuola, coerentemente con le linee educative indicate, nell’obiettivo di riconoscere le diversità, valorizzare ogni individuo, individuare soluzioni adeguate ai diversi problemi, predispone un piano annuale per l’inclusività ad integrazione del piano dell’offerta formativa, riconoscendo i diversi Bisogni Educativi degli alunni che, in forma ed ambiti diversi, evidenziano difficoltà

Il D.Lgs 96/2019 ha apportato poi integrazioni e modifiche al citato decreto 66/2017.

All’art. 6 del D.Lgs 96/2019 si specifica che il Piano Educativo Individualizzato deve essere redatto dal Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione e deve contenere una quantificazione delle ore e delle risorse necessarie per il sostegno, nonché tutti gli strumenti, le strategie e gli interventi educativi e didattici. 

Il nostro Istituto si propone di attuare percorsi e azioni che favoriscano l’accoglienza, la solidarietà, l’integrazione. In particolare, l’attenzione è posta su:

  • integrazione degli alunni disabili;
  • integrazione e sostegno degli alunni in situazione di svantaggio;
  • individuazione e supporto alunni DSA;
  • accoglienza degli alunni nuovi iscritti.

Gli strumenti che il piano per l’inclusione del nostro Istituto prevede di adottare sono:

  • l’elaborazione di PDP per alunni con difficoltà certificate;
  • l’elaborazione di PDP per alunni le cui difficoltà siano evidentemente diagnosticate, e per i quali, concordemente con la famiglia, il Consiglio di Classe/team docenti reputi necessario adottare strumenti specifici;
  • interventi didattici specifici relativi all’apprendimento della lingua per alunni con cittadinanza non italiana e, solo nel caso in cui siano evidenziate problematiche di altro tipo, la formalizzazione di un PDP;
  • presenza dei GLO, Gruppi Lavoro Operativi 
  • presenza di un gruppo di lavoro per l’inclusività (GLI) che svolga funzione di raccordo di tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola.
  • Elaborazione del PAI, Piano Annuale per l’Inclusività.

 

SCUOLE RETE IndiPote(dn)S

Il nostro istituto fa parte della rete scuole IndiPote(dn)S, attività di identificazione precoce dei casi sospetti di DSA.

La scuola recupera la propria visione pedagogicametodologica didattica, di fronte alle difficoltà e criticità di apprendimento ed interviene attraverso un percorso di potenziamento che offre un supporto articolato, tempi di recupero e presa in carico di fragilità che, in buona parte, vengono superate. Solo la permanenza di criticità che segnala un serio rischio viene sottoposta allo sguardo clinico presso le neuropsichiatrie infantili.

Attori coinvolti: Ufficio scolastico per la Lombardia, Ats Insubria, l’Università degli Studi dell’Insubria e il Politecnico di Milano.

 

ALTO POTENZIALE E PLUSDOTAZIONE

La nostra scuola si propone di creare un ambiente culturale e sociale adeguato alla personalità e alle esigenze dei ragazzi con alto potenziale cognitivo e grandi abilità; vuole guidarli nel loro percorso formativo e di crescita in equilibrio e benessere, verso la scoperta di se stessi e la loro realizzazione.

Per far questo abbiamo aderito all’accordo di rete scuole coordinato dall’UST di Pavia finalizzato alla sensibilizzazione e della promozione dell’alto potenziale a scuola.

I nostri docenti collaborano e svolgono attività di formazione con il Laboratorio Italiano di Ricerca e Intervento sullo Sviluppo del Potenziale, del Talento e della Plusdotazione (LabTalento) dell’Università di Pavia.